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Sventurato il paese che ha bisogno di madri

Claudia Mazzilli motiva la sua scelta di non maternità decostruendo lo stereotipo della maternità patriarcale, offrendoci così una preziosa occasione per esplorare i valori del materno nelle società matriarcali antiche e in quelle tuttora esistenti e marginalizzate oppure oppresse, come marginalizzate e sminuite sono state le studiose che hanno fatto luce su questi modelli di società, che tanto hanno da insegnare all'Occidente maschilista.

Novità di agosto

Protagoniste dell’Archivio Vivo in questo mese di agosto, segnato da un attacco mirato ad annullare anni di conquiste e speranze, sono due Lunàdigas che, in modo diverso, si sono spese per la causa delle donne e dei bambini: Rossella Faa e Luisa Morgantini

Claudia Mazzilli per Lunàdigas

Claudia Mazzilli, autrice di Io sono Medea (Nulla Die, 2021),  rivisita in maniera originale il mito della principessa della Colchide: non più infanticida consumata dalla sete di vendetta, ma consapevolmente, ostinatamente, Lunàdiga. Dopo il nostro incontro virtuale, Claudia, ci racconta la genesi del suo romanzo, la sua personale storia di  insegnante di lettere, scrittrice e donna senza figli.

Si parte per una nuova avventura!

Dopo il film Lunàdigas, ovvero delle donne senza figli, che dal 2016 a oggi ha collezionato un gran numero di successi e riconoscimenti in Italia e all’estero, dopo aver costruito una community viva e attiva online, abbiamo allargato i nostri orizzonti e ci siamo spinte oltre i confini nazionali, raccogliendo testimonianze di donne senza figli anche di diverse origini e culture, e siamo pronte per una nuova avventura.
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