skip to Main Content

Franca Elisa: "Devo prendermi cura di me"



Le ragioni della scelta start 00:04:04end 00:07:07 Franca Elisa racconta le ragioni che l'hanno portata, senza rimpianti, a non avere figli, ritrovandole nel contesto familiare della sua infanzia, caratterizzato da una forte responsabilizzazione e solitudine.trascrizione FRANCA ELISA: "Ho dedicato la mia vita più che altro alla crescita di me stessa, a comprendermi, a capirmi. Non è mai stato il mio primo obiettivo il diventare madre e forse quando è arrivato il momento non era più possibile. Non ci sono mai state delle storie così importanti, magari non le ho volute io, che mi facessero pensare totalmente all'essere madre: volevo essere Elisa. In passato ho pensato più volte di essere incapace, quindi la paura di dover prendermi cura in maniera totale e assoluta di un altro essere umano mi spaventava, proprio perché c'ero io come essere umano a cui pensare.
A cinque anni mi sono ritrovata da sola nella mia stanzetta a pensare: "devo prendermi cura di me", perché non c'era nessun altro che poteva farlo. Non c'era una nonna amorevole, non c'era un padre perché lavorava dodici ore al giorno sette giorni la settimana; c'era una madre depressa, depressa perché il post-parto gli aveva procurato una depressione; un fratello di un anno che non si staccava da mamma e un fratello appena nato che piangeva tutte le notti - con stanchezza e crisi isteriche da parte di mia madre - e io ho deciso - non so quanto consapevolmente perché a cinque anni non è che ti dici "ok, mi prendo cura di me" ma quello è stato. Quella è stata la mia decisione. Una decisione che sicuramente non ha portato bene perché nella vita non ci si può prendere... non si può fare tutto da soli, non è possibile non chiedere aiuto, non avere qualcuno accanto di cui fidarsi, ma così ho fatto per tantissimi anni. E ad oggi alla domanda secca se ho rimpianti? No. No: ho lavorato tanto per essere serena e va bene così."
soggetto partner rimpianto responsabilità famiglia d'origine fratelli madre padre cura infanzia anni Settanta nonna


Back To Top