L'interruzione di gravidanza start 00:15:07end 00:18:04 Manuela riflette sull'importanza del diritto all'interruzione di gravidanza, specialmente in contesti di abusi e violenze. Porta l'esperienza che ha raccolto attraverso il suo lavoro: in molte culture, anche quando la gravidanza è frutto di abusi, viene portata a termine.trascrizione MANUELA: "Per quanto riguarda l'interruzione di gravidanza devo dire che, con molta sorpresa, per quanto riguarda la nostra Regione e il nostro territorio, ho trovato dei servizi adeguati, un accesso anche molto veloce. E questo diciamo mi ha molto sorpreso. Mi è capitato ultimamente, nell'ultimo paio d'anni, di accompagnare delle utenti ad effettuare l'interruzione di gravidanza e devo dire che ho trovato dei servizi abbastanza adeguati per quanto riguarda il nostro territorio.
Per quanto riguarda l'interruzione di gravidanza sicuramente per alcune donne è stato un trauma. In realtà però ho visto molte reazioni diciamo tranquille: [ho vistoolte donne che l'hanno affrontato con tranquillità, sapendo che appunto non potevano portare a termine la gravidanza e quindi in maniera tranquilla hanno deciso di farlo. Per quanto riguarda le gravidanze frutto di abusi, di violenze, in realtà molto spesso le donne comunque vogliono portare a termine le gravidanze. E per quello che posso dire io da osservatrice di tante situazioni, anche familiari, è che comunque non noto dei limiti, da un punto di vista genitoriale, rispetto alla cura del bambino o della bambina, anzi l'attenzione che una madre ci mette è la stessa di una madre che magari quella gravidanza l'ha voluta, l'ha cercata. Non noto differenze in questo in generale, poi ovviamente ci sono delle situazioni in cui non è così, però in generale, soprattutto in alcune culture, un bambino è comunque una benedizione."

English:
MANUELA: "As far as the termination of pregnancy is concerned, I must say that with much surprise, as far as our Region and our territory are concerned, I found adequate services and also a very fast access. And that surprised me a lot. It happened to me lately, in the last couple of years to accompany, let's say, some facility users to have a termination of pregnancy and I must say that I found the services quite adequate as far as our territory is concerned.
Regarding the termination of pregnancy, surely for some women it was a trauma. Actually, however, I also saw a lot of reactions let's say calm. Peaceful. Many women who faced it serenely, knowing that they just couldn't finish the pregnancy and so... peacefully, they decided to do it.
Regarding the pregnancies that were a result of abuse or violence, actually very often women however want to carry the pregnancies to term.
As far as I can tell from being just an observer of a lot of situations, including family situations, however I don't notice, any kind of limitations from a parental point of view, even with respect to the care of the child. On the contrary, the attention that a mother puts into it, it's the same of a mother who that pregnancy sought it and wanted it. Generally, I don't notice differences in that, then obviously there are situations where it's not like this. But in general, especially in some cultures, a child is still a blessing."]]>soggetto lavoro donne diritti gravidanza figli aborto