Elba Teresa: "Con un figlio non avrei avuto la forza e la libertà di generarmi"

Rami secchi start 00:38:51end 00:41:09 Elba Teresa racconta di espressioni denigratorie ricevute per non essere madre e commenta l'espressione di "rami secchi" ribadendo la necessità di andare oltre al concetto di "figlio carnale" per un "figlio" inteso come "funzione di cura e di amore".trascrizione ELBA TERESA: "Bueno, allora, se queste mamme quando parlano godono, si compiacciono, sono contenta e benissimo; ora quando queste mamme sono troppo autoritarie, troppo lamentose o troppo creative allora mi dispiace tanto per i bambini. Sì: "Tu non hai avuto figli. Tu non sai!" non solo "Tu non sai, perché tu non hai avuto figli! Tu non soffri perché, tu no tu no!", come se per me fosse facile tutto. Io penso: sono loro che non sanno. Di fronte alla persona che incarna il sapere, di fronte la persona che mai si mette in questione, di fronte alla persona che è narcisista al punto tale che lei è tutto, mamma, moglie, non fai nulla. "Ma tu che puoi capire?"
Rami secchi. Rami secchi. Allora io ho visto tanti rami secchi in madri che hanno avuto tanti figli, disprezzate, abbandonate, e non volute dai figli. Dopo con i rami secchi si possono fare anche poi con un ramo secco poi anche alimentare un fuoco. Quindi non c'è problema. Dipende cosa te ne fai tu con questi rami. Non dipenderà mai dai figli, dipenderà sempre da te e dai figli che tu hai saputo conquistare che vanno oltre il figlio-carne, torniamo lì, per me questo una cosa perché deve essere carne? perché deve essere sangue? Non mi interessa. Non è questo il figlio, il figlio è una funzione di cura, di amore, di passione. Ne puoi avere tanti in questa queste modalità. Perché devi ridurti al figlio, uno, due, sette di carne, di sangue e anche in quella modalità che non mi piace detta: "Perché sennò che farò quando sarò vecchia?" avere un figlio per quello? Allora questa cosa è terribile. Questo egoismo: io ho un figlio per me. È qui che non che c'entra, per me è un atto di totale egoismo."soggetto rami secchi egoismo cura vecchiaia