Lidia Menapace: "Non si può essere indipendenti nella testa se si dipende nei piedi"
Libreria delle Donne (Bolzano) 2014 ott. 28 Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour sonoro
Il controllo delle nascite start 00:51:44end 00:53:48 Lidia parla delle differenze tra Novara, sua città natale, Trento e Bolzano da un punto di vista di vivibilità e di controllo delle nascite.trascrizione LIDIA MENAPACE: "Devo dire che sicuramente il controllo delle nascite a Novara ecco è usato da moltissimo perché tutte e due le mie nonne hanno avuto tre figli e, al contrario di quello che dici tu, mia madre diceva: "non sono mica una coniglia"; c'era un certo disprezzo di chi aveva molti figli. Mia suocera che era trentina ha avuto otto figli dei quali quattro morti. Mia madre diceva: "mettere al mondo otto figli dei quali quattro morti e quattro campano io ne ho fatti tre e tre sono stati al mondo, punto; stavo bene io e stavano bene loro".
Novara, il Piemonte in genere penso, benché sia una regione piuttosto gnucca' - insomma, i piemontesi non sono particolarmente brillanti, vivaci, gioiosi, però più laici sì, mediamente laici di quanto non si fosse allora, perlomeno in Trentino, sì! Tanto è vero che quando decidemmo di sposarci e di ritornare dove Ninni aveva vinto un concorso; io misi come unica condizione che non andassimo a Trento ma a Bolzano. Perché a me Trento già mi stava addosso, nel senso che tu metti i piedi in terra e: "ti piace Trento?", "non l'ho ancora vista"; il solo fatto che non cadi svenuta per la bellezza della città viene considerato offensivo. Bolzano allora era un accampamento, non era una città; succedeva di tutto ma, appunto per quello, almeno puoi andare, come dicevo sempre io, in giro in pigiama e non si voltano neanche a guardarti.
lo sentivo molto di più questa stranissima laicità conservatrice che comunque era meglio della conservazione clericale di Trento. Ecco, solo termine di confronto non particolarmente elogiativi né per l'una né per l'altra però uno dei due ha fatto sì che Bolzano è diventata la mia Wahlheim e Trento invece no."soggetto figli libertà maternità denatalità