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Michael: "La mia omosessualità rappresentava una condizione scontata del non avere figli"
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Cagliari 2017 nov. 27 Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour sonoro



Animali domestici start 00:09:17end 00:11:30 Michael racconta di un episodio della sua vita di coppia e di come si sia arricchito con l'aggiunta di nuove presenze, tra cui quella di un cane.trascrizione MICHAEL: "Io e il mio partner... cioè io ho avuto dei gatti, però i gatti non sono molto comunicativi, i gatti sono solitari. Però il padre del mio compagno è venuto a vivere con noi direi sette anni fa - non sono sicuro con le date, però sette anni fa - e portò con sé questa cagnolina. Io ero molto restio all'inizio, cioè la nostra vita di coppia naturalmente è stata un po' sconvolta con l'ingresso di mio suocero in casa, anche lui sardo, sardo un po' verace. Praticamente lui portò con sé questo cagnetto, io ho detto: "aiuto! un anziano in questo appartamento più questo cane?
io non ho mai avuto dei cani; no, o l'uno o l'altro, cioè impossibile". Sembra un cliché, che tutti i gay poi si innamorano dei cani che diventano una specie di figlio e così via, però mi ha veramente cambiato la vita questo cane. Perché quello che ho detto prima, è diventato un punto focale, come un figlio surrogato in un certo senso che ci dava questa boccata di aria fresca in mezzo a questa triangolazione della nuova famiglia che è stata creata con mio suocero. Ecco, forse mi sono già spiegato, credo che sia abbastanza chiaro quello che volevo dire. Comunque mi sono totalmente innamorato e mi ha cambiato la vita, purtroppo a giugno ci ha lasciato, ha lasciato un grande vuoto che spero che in qualche maniera si risolverà."
soggetto suocero coppia animali domestici cane gatti partner


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